
L’azienda agricola Briola, sin dai primi dell’800, è dedita alla produzione di grano duro e alla coltivazione di Aglianico del Vulture, vitigno autoctono presente in queste zone dal VII secolo a.C..
Viviamo di agricoltura da sempre, dal nonno Gerardo al bisnonno Nicola e ancor prima da Francesco.
Oggi siamo quattro fratelli che hanno raccolto le redini dell’Azienda agricola di famiglia da papà Nicola, con l’idea di far conoscere quello che da sempre coltiviamo nel rispetto dell’identità di questo territorio, ed offrire prodotti autentici e genuini.
La nostra produzione cerealicola è improntata prevalentemente alla coltivazione di frumento duro. Utilizziamo le migliori sementi attualmente a disposizione sul mercato.
Nel rispetto del suolo e dell’utilizzo sostenibile delle risorse organiche adottiamo la rotazione annuale delle colture.
Per la produzione di pasta utilizziamo farina proveniente unicamente dal nostro grano. Ci piace sapere cosa mangiamo, soprattutto quando si tratta di un alimento che non manca mai nei nostri pasti.
Attualmente trasformiamo un quantitativo limitato alle esigenze della nostra selezionata clientela.
WINE
Coltiviamo esclusivamente Aglianico del Vulture secondo disciplinare DOCG. Questo vitigno è coltivato nella zona del Vulture già dal VII secolo a.C. e il vino che da esso deriva, è considerato uno dei migliori Rossi d’Italia, ha ottenuto la DOC nel 1971 e la DOCG nel 2011.
Nel nostro vigneto, coltivato a spalliera, le piante vengono allevate per ottenere una produzione che privilegi la qualità piuttosto che la quantità.
Il vino ottenuto dalle nostre uve, Aglianico del Vulture in purezza, viene commercializzato non prima di un anno dalla trasformazione.
L’Aglianico, infatti, per le sue caratteristiche uniche di robustezza e
corposità, necessita di tempo per poter essere pienamente apprezzato in tutte
le sue qualità sensoriali.